Che siate amatori che vi concedete una settimana bianca all’anno, principianti dello sci o grandi frequentatori delle piste, è importante la scelta giusta dello scarpone, proprio per evitare di limitare i movimenti e avere problemi. Scegliere lo scarpone giusto ne va del vostro divertimento e soprattutto della vostra sicurezza. Anche se ci sentiamo tutti campioni, è bene seguire regole diverse dallo sci agonistico quando si sceglie il paio che fa per noi.
Quale modello scegliere
Gli scarponi sono di tre tipi: Race, All Around e All Around Top Level, in base alla rigidità e al confort, al volume a alla durezza dei componenti plastici. Gli All around sono più voluminosi anche perché più imbottiti. Ciò permette di tenerli ai piedi molto tempo, anche tutta una giornata. Più gli scarponi si fanno tecnici e più si riducono di volume, ma anche la comodità ne risente. Avere minor imbottitura è però un vantaggio per la sensibilità a contatto con gli sci. E poi lo scafo degli scarponi tecnici è ridotto. Così si può piegare di più senza andare a raschiare contro la neve.
Gli scarponi Top Level sono una via di mezzo tra i più professionali (Race) e gli “universali” All Around, sia per la plastica usata, sia per il comfort.
Le misure
E’ bene scegliere gli scarponi in base alle proprie misure del piede: è sbagliato calzarne di più grandi imbottendoli con una doppia calza. La tecnologia si è sempre più evoluta a tal punto da offrire sul mercato scarponi quasi su misura. L’importante è misurare bene la lunghezza del piede in millimetri. Ci sono varie scale di misure, ma quella più sicura e universale è proprio la vera dimensione del proprio piede, dal tallone alla punta dell’alluce.
I rivenditori specializzati saranno addirittura più meticolosi calcolando anche la larghezza e l’altezza del collo del piede, in modo da offrirvi lo scarpone che fascia ma che non dà fastidio. Per provarli calzateli con i calzettoni che usate di solito sulla neve, e poi fate una prova pratica di attacco. Attenzione: la plastica si irrigidisce a basse temperature, quindi in negozio, al caldo, saranno sicuramente più morbidi di quando li indosserete sulle pisce innevate con pochi gradi di temperatura. Calzateli entrambi e tenete in considerazione l’uso che ne farete. Alcune discipline richiedono una flessibilità maggiore nella parte anteriore o essere più elastico perché più sollecitato.
Foto Rudy Herman