Sciare a Merano vuol dire Merano 2000, il comprensorio situato su un soleggiato altipiano appena sopra la bella città dell’Alto Adige, la più popolata della provincia di Bolzano dopo il capoluogo. Merano 2000, conosciuto anche come Avelengo, è raggiungibile tramite una funivia di arroccamento e una cabinovia, e mette a disposizione ben 40 chilometri di piste per lo sci alpino, per cinque seggiovie totali.
Particolarmente suggestive le piste nel bosco, tra cui la Kesselberg che scende da 2300 metri, sempre ben innevata grazie alla sua posizione, con notevoli cambi di pendenza per un percorso molto veloce, e la Mittager con i suoi muri, in un contesto reso indimenticabile dai panorami sulle Dolomiti e sull’Ortles. La difficoltà delle piste di Merano 2000 è in genere media, con piste impegnative soprattutto per gli appassionati di snowboard, carving e freeride, grazie agli ampi pendii. Fiore all’occhiello di Merano 2000 è anche la pista naturale da slittino lunga 3 chilometri. In più c’è anche l’Alpin Bob a 1900 metri di altezza, pista per slittini su rotaia lunga più di un chilometro. A Merano 2000 ci sono itinerari perfetti anche per chi pratica arrampicata su ghiaccio e parapendio, con punti di lancio a poca distanza dalla stazione a monte della funivia. Per gli amanti del fondo ci sono due piste per un totale di dodici chilometri.
Nell’area vacanze di Merano trovano posto a poca distanza almeno altri quattro comprensori sciistici, tutti con differenti caratteristiche, come San Vigilio, la Van Senales, Plan e Schwemmalm in Val d’Ultimo.
E poi naturalmente c’è Merano, una delle città più belle della regione, celeberrima in tutta Italia per la bellezza dei suoi mercatini di Natale e per le terme, che la rendono un soggiorno ideale per chi vuole abbinare ai brividi delle sciate in quota il relax delle Terme di Merano, circondate da una grande isola verde e da un grande parco. Oltre alla vasta offerta di ricezione, wellness e gastronomia, Merano è anche cultura, dalle Settimane Musicali Meranesi allo splendido museo con giardino botanico annesso (uno dei più famosi d’Italia) “Touriseum“, ospitato nel Castel Trauttmansdorff.