Settimane bianche

Sciatori indisciplinati, fioccano le multe

casco sci piste

Eccesso di velocità, mancato uso del casco, mancata precedenza. Sono alcune delle infrazioni al codice della strada… innevata punibili con una multa, né più né meno come se si fosse in auto o in motorino in mezzo al traffico della propria città. Da anni l’Italia si è data una regolamentazione.  Le multe più comuni sono sempre per velocità elevata o per il mancato uso delle protezioni per i minori di 14 anni.

La Polizia ad ogni inizio di stagione avverte: i controlli dei poliziotti sulle piste da sci sono sempre più numerosi. “Spesso – dice Giuseppe Volpe, comandante del Centro addestramento alpino di Moena – siamo costretti a fermare e multare diversi sciatori, così come previsto dalla normativa 363 del 2003, spesso perché la velocità non è commisurata alle capacità di chi scia”.

Sono soprattutto i ragazzi stranieri (che a volte ci provano a non conoscere le regole) a violare la legge e a provare di trascorrere la settimana bianca senza casco, per sentirsi grandi.

In alcuni casi i sindaci possono emanare delle restrizioni sul proprio territorio, in base a motivazioni di carattere straordinario o temporaneo. A volte si vieta il fuori pista, specie nelle successive 72 ore dalla precipitazione o quando il bollettino neve non è favorevole ad una discesa in tranquillità. Le multe possono essere salate: sanzione da 25 euro a 500 euro con sconto se “concilia”, per esempio, sulle piste in Abruzzo.

Sulle piste di Abetone le multe non sono più una novità, non perché fiocchino più della neve, ma perché le sanzioni si applicano da molti anni, rendendole una consuetudine. Il personale di vigilanza multa. Ma per alcuni tempi il mancato recepimento della normativa aveva creato un po’ di caos su come doveva essere applicata.

Come in strada, abbiamo già detto: quindi occhio alla segnaletica che informa su punti pericolosi o sul grado di difficoltà, fino a restrizioni temporanee (divieto di accesso, insomma). Le evoluzioni sugli sci sono sanzionabili se pericolose per gli altri sciatori. Ma è capitato – sull’Abetone e Val di Luce – di fermare qualche ubriaco che tenta di scendere non riuscendo nemmeno ad infilarsi gli sci. O qualche fumatore è stato sanzionato perché non ha rinunciato a qualche tiro in ovovia.

Foto Joe Shlabotnik