Settimane bianche

Vota il campione italiano dell’anno FISI

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Pronti a votare l’atleta dell’anno? La Federazione Italiana Sport Invernali ha ufficialmente aperto le candidature on line – nella prima fase si può inviare la preferenza via email a stampa@fisi.org – per decidere chi è lo sportivo invernale ad aver lasciato il segno nella scorsa annata. I candidati sono dodici, ma dopo una prima scrematura telematica, solo cinque accederanno alla fase finale. Allora saranno gli addetti ai lavori, giornalisti ed ex sciatori a dare il giudizio finale per scegliere il successore di Cristian Deville, premiato l’anno scorso come miglior atleta azzurro per Fisi.

Il vincitore verrà annunciato alla fine di ottobre.

I candidati in lizza:

Nadia Fanchini, medaglia d’argento nella discesa valevole di Schladming, bronzo di Val d’Isère nel 2009; Roland Fischnaller, l’unico snowboarder a salire sul podio sia nella Coppa del mondo di specialità che nei Mondiali. Medaglia d’argento in gigante e bronzo in slalom a Stoneham (Can),. Quattro medaglie nelle coppe del mondo; Christof Innerhofer, primo nella discesa di Garmisch, primo a Wengen, primo nella discesa di Beaver Creek. L’annata del finanziere di Bolzano è stata ricca di soddisfazioni; Evelyn Insam, secondo posto sul trampolino di Schonach, tra le prime saltatrici italiane ad essere arrivate sul podio; Matteo Marsiglia, 28 anni, grande protagonista del SuperG di Beaver Creek e in quello della Val Gardena. Grande annata per il “soldatino”; Manfred Moelgg, sa sempre piazzarsi bene ed è costante nei risultati. Bronzo nel Gigante a Garmisch, slalomista nato; Michela Moioli, è la seconda più giovane vincitrice di snowboardcross nella storia della Coppa del Mondo (proprio a Sochi) entrando di diritto tra le atlete più importanti di questa specialit; Patrick Pigneter, dominatore della Coppa del Mondo di slittino da solo e in coppia. Non ha rivali quando si lancia a cento all’ora. Undici vittorie in un anno; Simone Origone, il proiettile umano nel chilometro lanciato fa doppietta al Mondiale e in Coppa del Mondo. Otto podi, quest’anno per lui; Dominik Paris, vincitore della Streif di Kitzbuehel, medaglia d’argento nei Mondiali di Schlamding; Federico Pellegrino, secondo in tecnica libera a Val Mustair, terzo in tecnica classica a Davos. Il poliziotto valdostano viaggia a grandi passi verso il gotha della specialità sprint in Coppa del mondo; La squadra femminile di staffetta biathlon (Wierer, Ponza, Oberhofer, Gontier), terzo posto a Nove Mesto. Mai prima d’ora la specialità femminile aveva avuto delle protagoniste così importanti.

Foto di aktivioslo