Marco Balich, le Olimpiadi sono il suo mestiere

Prima ancora di iniziare l’avventura alle Olimpiadi Invernali di Sochi 2014 l’Italia ha già vinto una medaglia. E l’ha conquistata nella specialità più impegnativa: l’uso del cervello. L’organizzatore di eventi Marco Balich, italianissimo nonostante il cognome e la mamma inglese, organizzerà le cerimonie per l’XI Paralimpiade in Russia. Ma Balich ha già organizzato le cerimonie per i Giochi Olimpici di Torino, iniziando la sua “carriera” tra i grandi eventi mondiali a Salt Lake City nel 2002. E non si fermerà qui: è direttore creativo dei Giochi estivi di Rio de Janeiro, di eventi legati all’Expo 2015 di Milano e di altri grandi eventi mondiali. Si è pure occupato dell’inaugurazione dello Juventus Stadium. Di lui si sa poco o niente, è un uomo abituato a lavorare e a mettere sotto i riflettori ballerini, cantanti e grandi coreografie da far venire la pelle d’oca. Con la creatività tutto italiana e la pragmaticità veneta (è nato a Venezia 52 anni fa), la sua carriera di organizzatore d’eventi, e che eventi, nasce quasi per caso, come fanno tanti: ha iniziato a seguire l’organizzazione, con amici, di un concento. Da quel momento, era il 1984, non si è più fermato e da studentello con poche idee per il futuro, Balich è stato catapultato in un mondo fatto di lustrini, tanti soldi e tanta fatica.

Dopo varie esperienze artistiche, tra cui anche in una casa di produzione tv, nel 2002 organizza la cerimonia di consegna della bandiera alla fine dei Giochi di Salt Lake City, candidandosi successivamente per creare uno degli eventi planetari più attesi: la cerimonia di una Olimpiade. Era il 2006 e i Giochi Invernali si svolgevano non lontano da casa sua, a Torino. Le prossime sfide milanesi e brasiliane saranno il coronamento di una carriera di successi passati nell’ombra, a regalarci tante emozioni.

Ma intanto il suo staff deve volare in Russia per seguire le cerimonie delle Paralimpiadi invernali di Sochi. All’estero è conosciuto, la sua firma ad un evento – ha diretto anche la cerimonia per gli Europei di calcio in Polonia-Ucraina – o a un concerto è ormai una garanzia di successo. Qui in Italia passa fortunatamente inosservato dopo la “traumatica” esperienza televisiva, conclusasi, a suo dire, per la mancanza di padrini politici. Qui è conosciuto più per essere il nuovo fidanzato della conduttrice Victoria Cabello che per la sua arte.

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