Settimana bianca senza sciare: che fare e come divertirsi

La montagna d’inverno, è bellissima anche per chi non sa sciare. Chi l’ha detto che se non si ha mai messo gli sci ai piedi – e non si ha intenzione di farlo – non si può fare una settimana bianca? Ci sono tante altre attività da svolgere, sportive o rilassanti, senza andare sulle piste. Già solo i panorami: dalla Valle d’Aosta alle Dolomiti, per seguire tutto l’arco alpino, sul Gran Sasso o sugli Appennini Toscani, la montagna offre scorci magnifici che da soli ripagano il viaggio. Ormai tutti i comprensori sciistici e gli alberghi offrono attività “dopo sci” nondimeno interessanti. La vacanza invernale è altrettanto emozionante senza lo skipass, basta sapersi divertire.

Che ne dite di un centro benessere, una sauna, magari all’aperto? In Alta Badia ci sono bed & breakfast che offrono vere e proprie casette appartate nel bosco, nelle immediate vicinanze delle strutture, che possono essere affittate in qualsiasi occasione ed in modo esclusivo per voi e il partner.

Lasciamo il capitolo shopping: ogni paese piccolo o grande ha la sua via centrale piena di negozi turistici. E se si frequentano nei periodi natalizi non sarà difficile imbattersi in Mercatini di Natale, grandi e piccoli, con oggetti di artigianato o prodotti enogastronomici.

 

Se durante la vacanza sulla neve avete voglia di sgranchirvi le gambe potete optare per una escursione di nordic walking, da soli, ma meglio in gruppo. E’ la solita passeggiata sulla neve con o senza ciaspole ai piedi, a seconda del sentiero. Ogni centro sciistico propone camminate per ogni difficoltà che si snodano in mezzo ai boschi, come quelli sul Monte Amiata, in Toscana.
Se preferite muovervi senza far fatica, ci sono le motoslitte e gli snowquad. In molte località, poi, ci sono palazzetti del ghiaccio per pattinare, magari all’Alpe di Siusi dove ha iniziato le prime piroette Isolde Kostner.

Gli amanti della fotografia – e con la mania degli smart phone ce ne sono molti – non avranno difficoltà ad approfondire la propria passione immortalando cartoline naturali che dall’alba al tramonto cambiano di colore. Sono molti i gruppi di fotografi che organizzato workshop in montagna, anche di notte, come quelli nel Parco del Gran Paradiso.

La bellezza della montagna innevata potrebbe fare la magia di farci tornare un po’ bambini: così potremmo sempre lasciarci andare in una discesa con lo slittino, il bob o con la classica “padella”. Il classico pupazzo di neve o la battaglia di palle di neve poi non ha età.

Dopo una lunga e “faticosa” giornata, tutti in baita davanti ad un caminetto acceso, ma soprattutto davanti ad un buon piatto della tradizione culinaria di montagna. E per finire, un grappino.

Foto WWIce