Il nostro Paese presenta una varietà di paesaggi e climi davvero sorprendente.
Le catene montuose percorrono la Penisola da nord a sud, con paesaggi mozzafiato, laghi alpini, boschi centenari ed incantevoli borghi ricchi di tradizioni e storia, da visitare sia d’estate che d’inverno.
Ma quali sono le vette più alte? L’Italia si colloca al secondo posto dopo la Svizzera e prima della Francia come numero di vette che superano i 4.000 metri.
Le vette sopra i 4.000 metri
Le vette con altezza superiore a 4.000 metri si trovano distribuite sulla catena montuosa delle Alpi, lungo tutto l’arco alpino occidentale e centrale e sono in tutto 82.
Ecco le vette più alte delle Alpi:
- Alpi del Monte Bianco
- Alpi del Monte Rosa
- Alpi del Mischabel e del Weissmies
- Alpi del Weisshorn e del Cervino
- Alpi del Grand Combin
- Alpi Bernesi
- Alpi del Delfinato
- Alpi del Gran Paradiso
- Alpi del Bernina
I criteri di classificazione delle vette
Fino al 1993 in realtà non esisteva una classifica ufficiale vera e propria di queste vette. Nel 1993 infatti, l’Unione Internazionale delle Associazioni Alpinistiche (UIAA) ha deciso di individuare in modo definitivo i criteri in base ai quali si poteva stilare una classifica delle vette.
I criteri erano essenzialmente tre: topografico, morfologico ed alpinistico.
Per quanto riguarda il criterio topografico stabilirono che la prominenza (cioè la differenza di altezza tra la vetta e il colle più alto fra la vetta stessa e un’altra vetta di altezza superiore) non doveva essere inferiore a 30 metri.
Per quanto riguarda quello morfologico si è stabilito di tenere conto della struttura dell’insieme, mentre per quello alpinistico di considerare l’importanza delle vie per quantità e qualità delle vie alpinistiche e la loro frequentazione.