In montagna è più bello veder le stelle

Osservare le stelle e il cielo in montagna è molto più facile che in città. L’inquinamento atmosferico e luminoso è ridotto e il cielo è limpido. La volta celeste si apre così ad appassionati, curiosi e romantici. Non è necessario avere una attrezzatura da astronomi né sofisticati e costosi telescopi: per provare il piacere di ammirare il cielo sono sufficienti i nostri occhi, purché mettiamo in pratica qualche piccolo accorgimento e non ci aspettiamo troppo. Con l’aiuto di un binocolo di media potenza si possono vedere i crateri della Luna e dei pianeti più vicini.

Non pensiamo però di vedere le nebulose o gli ammassi stellari come nelle spettacolari fotografie spaziali che siamo abituati ad ammirare. Quelle immagini sono realizzate con strumenti sofisticatissimi e anche un buon telescopio non potrebbe mai farvi vivere un’esperienza del genere.

L’Osservatorio Astronomico di Asiago, in provincia di Padova, ospita il più grande telescopio in Italia, ma tanti altri osservatori in montagna sono ben attrezzati, soprattutto con astronomi preparati, vere e proprie “guide” celesti.

L’Osservatorio Astronomico di Saint-Barthélemy in Valle d’Aosta organizza corsi di avvicinamento all’astrofisica mentre, per i meno esperti sono possibili visite ed osservazioni guidate diurne e notturne (anche in francese, tedesco e inglese). Gli esperti dell’Osservatorio Astronomico della Valle d’Aosta organizzano una serata a 3462 metri, sulla Terrazza dei Ghiacciai di Punta Helbronner. Da luglio è aperto al pubblico il nuovo Planetario di Lignan

L’Associazione Astronomica Cortina, nata nel 1972 ha creato ll’Osservatorio Astronomico del Col Drusciè, qui, a 1780 mt. di quota e sotto una cupola di 5 mt, si trova uno dei più grandi telescopi italiani. Da allora l’Osservatorio è visitato annualmente da centinaia di appassionati, studenti e curiosi, i quali possono ammirare le meraviglie che il cielo offre da una postazione molto privilegiata. Vengono organizzate cene sotto le stelle ed eventi particolari di richiamo.

Non è comunque difficile imbattersi in qualche serata a tema organizzata dai vari gruppi astrofili che propongono manifestazioni in vari periodi dell’anno.

Uno dei più importanti Osservatori astronomici d’Italia si trova sull’Appennino abruzzese, nel massiccio del Gran Sasso. L’Osservatorio Astronomico di Campo Imperatore è meta ogni anno di molte centinaia di visitatori. Per partecipare alle iniziative proposte non è richiesta nessuna preparazione specifica ed ogni tipologia di pubblico, dai bambini agli studenti universitari, può soddisfare la propria curiosità.

Foto (Osservatorio Campo Imperatore)  Roby Ferrari