Sono due gli chef stellati nel cuore delle Dolomiti: Norbert Niederkofler e Nicola Laera.
Nell’ultima edizione della prestigiosa guida gastronomica infatti, il ristorante St. Hubertus, presso l’Hotel Rosa Alpina, con la cucina dello chef Norbert Niederkofler ha ottenuto ben tre stelle Michelin, mentre il ristorante La Stüa de Michil presso l’Hotel La Perla ne ha conquistata una grazie allo chef Nicola Laera.
Cook the Mountain
“Cook The Mountain” è il’idea che ispira il menu Norbert Niederkofler, in cui lo chef comunica la sua filosofia attraverso i suoi piatti, che rappresentano un’autentica cucina di montagna secondo il principio che prevede che il palato debba sempre percepire sensazioni di croccante, di grasso e di fresco, esaltando la quintessenza della cucina di montagna.
Tra i piatti più rinomati potete trovare: Fusilli di farro Monograno Felicetti alla carbonara tirolese, oppure Linguine di kamut Monograno Felicetti con ragù di vitello da latte, funghi marzuoli e chips di latte o Trippa al latte Sanguinaccio, pelle di latte, ribes bianco.
La cucina di Norbert Niederkofler prende spunto dal rispetto degli ingredienti e dall’approfondita conoscenza delle tecniche di cottura, per dar vita a piatti di grande gusto e raffinatezza, preservando nel tempo l’eredità culturale locale in cui ha vissuto.
Materie prime eccellenti
La Stüa de Michil presso l’Hotel La Perla propone una cucina all’insegna di tradizione e innovazione, in cui spicca la ricerca della materia prima di eccellenza. Lo chef Nicola Laera, allievo di Norbert Niederkofler è fra i più giovani stellati.
Tra le sue specialità c’è sicuramente uno dei suoi piatti di maggior impatto gustativo, la zuppetta di lumache, ma da provare anche il prezzemolo fritto, il canederlo alle erbe, le uova di trota e puccia, il pane due terzi farina di segale e uno frumento tipica della Val Pusteria, l’uovo di quaglia immerso in brodo di zafferano, la mousse di porcini e tartufo e la crème brulée di zucca leggermente acidificata da una spuma di caprino.
In Alta Badia ci sono però non solo i ristoranti pluripremiati che fungono da traino per la gastronomia di tutto il territorio, perché sono molti infatti i giovani chef e gastronomi che lavorano con passione per proporre piatti unici.
L’Alta Val Badia, meta di sciatori e amanti delle arrampicate, è anche il luogo di vacanza ideale per golosi e amanti della cucina stellata.